L'involuzione di Verratti e Jorginho, l'assenza di difensori centrali di livello, l'emergenza attaccanti e la toppa Retegui. Sono tante le questioni che aleggiano sull'Italia di Roberto Mancini. L'Italia s'è desta nel secondo tempo, forse perché nel primo era ancora stordita dalla terrificante
Auguri, Picchio De Sisti
Picchio De Sisti ha compiuto 80 anni e noi celebriamo il Picchio ripercorrendo la sua carriera, composta da due grandi, unici amori: la Roma e la Fiorentina Giancarlo De Sisti ha compiuto 80 anni e leggendo le molte interviste che la stampa sportiva gli ha dedicato ho provato una grande amarez
Zdenek Zeman, l'eterno ritorno
Odiato ma allo stesso tempo amatissimo, polemico e geniale, schietto e silenzioso. Zdenek Zeman è il simbolo di un calcio diverso, alternativo, contro le regole. Come quella che dice di non tornare due volte sulla stessa piazza. Come il più classico dei gialli, Zdenek Zeman torna sembra sul lu
Il Vangelo attraverso il calcio
La storia di Don Paolo De Grandi, il sacerdote calciatore Paolo De Grandi era nato il 6 giugno del 1970. Se il calcio fosse un vino, il 1970 sarebbe una grande annata e probabilmente l'anno di nascita ha influito sulla sua vita. Paolo, da ragazzo era una promessa delle giovanili del
Ciao Vito, inventore della bicicletta
Se n'è andato un eroe del calcio minore, Vito Chimenti, bomber di Catanzaro, Pistoia e Avellino ma soprattutto di Palermo. Molti anni prima di Neymar, diciamo pure qualche decennio, un attaccante italiano inventò "la bicicletta", giocata a cui ricorre spesso il campione brasiliano. Si tra
Fantacalcio, consigli per gli acquisti
Gennaio è un mese particolare per tutti, specie per gli appassionati di fantacalcio, alle prese con una sessione di mercato tutt'altro che semplice, tra sconosciuti, sorprese e pezzi grossi. "Ora che fai?" mi chiede mio figlio con aria beffarda - "Ti ricompri Gaich?" I miei occhi stanno fissando la
Gustavo Giagnoni, l'uomo col colbacco
Il colbacco in testa e la sigaretta in bocca, la storia di Gustavo Giagnoni, dalla Sardegna a Mantova, passando per Roma, Milan e Torino. Attratto da un tipo di cappello che non vedevo più da tempo, mi fermo davanti a una vetrina di un negozio d'abbigliamento. Lo fisso sulla testa di un ma
Roberto Dinamite, il bomber che sfidò le leggi della fisica
Dopo Vialli, Mihajlovic e Pelé se ne va un altro grande pezzo di storia del calcio: Carlos Roberto de Oliveira, detto Dinamite, storica punta del Brasile e del Vasco da Gama. L'allenatore che fa le convocazioni in Cielo deve avere una vocazione offensiva se, in meno di un mese, a chiamato a sé
Gianluca Vialli, una rovesciata nel cielo
La straordinaria carriera di Vialli, scomparso oggi, è di più di una semplice traiettoria tra Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea. Gianluca Vialli ha affrontato la vita come era solito giocare una partita di calcio: lottando fino all'ultimo secondo, prolungando, se possibile, l'agon
Pagelle Mondiali
Siccome tutti i giornali hanno buttato giù le loro pagelle sui mondiali ci proviamo anche noi. Messi, 10 e lode. Volere è potere. Lionel voleva il mondiale e il mondiale ha avuto. Può un giocatore così forte migliorarsi a 35 anni? La risposta è sì. Paragonando Messi a Picasso, dopo il luminesc
La finalissima
La finale è andata all'Argentina, una squadra che ha trovato oltre a un Messi spaziale un gruppo solido e compatto. Niente ha potuto la Francia di Mbappè La finale del mondiale ha dimostrato come una partita dal destino già segnato, a senso unico fino a dieci minuti dalla fine, si possa trasfo
La finalissima macchiata di sangue
Francia contro Argentina, Messi contro Mbappé. La finale dei Mondiali perfetta per il Qatar. È difficile che da un mondiale di calcio esca una vincitrice fuori dal lotto delle favorite iniziali. Anche questa strana e discussa edizione non si è sottratta a questa regola. Certo, il Marocco stava
Il vento del cambiamento
Anche questo Mondiale insolito è agli sgoccioli. Non rimarranno gli stadi, molti dei quali verranno distrutti. Rimarrà però il gioco che in certe partite è stato di alto livello. Ora che abbiamo i nomi delle semifinaliste, si possono anche tirare i primi bilanci. Le semifinali sono un obiettivo acce
Lo sciagurato Romelu e il Trap in salsa giapponese
Il Belgio saluta, il Giappone vola. I Mondiali di Qatar 2022 iniziano a dare i primi verdetti definitivi. A lungo in testa al raking FIFA e da molti addetti ai lavori considerato fortissimo da anni, il Belgio, anche questa volta, delude. Nello scontro decisivo contro la Croazia i "diavol
Palloni Smarriti #6. Italia a colori
Questo raccontino fa parte della raccolta "Palloni smarriti". E' ispirato ad un fatto realmente avvenuto. Sono stati cambiati solo i nomi dei protagonisti. Un'eredità può cambiare la vita. Non è necessario ricevere un lascito dal classico zio d'America, può bastare anche una vecchia zia
Pronti via
Tra i gol di Timothy Weah e le uscite a vuoto di Mendy, i Mondiali sono partiti subito con il pieno di sorprese. Ogni Mondiale porta sempre dei cambiamenti. In attesa di vedere proposte nuove di gioco o idee rivoluzionarie, quattro partite sono troppo poche per capire eventuali nuove tendenze,
Lasagne al forno e ricordi mondiali
Tra Kevin Lasagna e un piatto di lasagne, con contorno di Mondiali, con uno sguardo a Qatar 2022 e a un'Italia che non c'è più. Giorni fa, guardando una partita del Verona, mi è cascato l'occhio su Kevin Lasagna. Premetto che non ho niente contro l'attaccante degli scaligeri, che mi sta
In ricordo del Barone
L'8 ottobre 1922 nasceva Nils Liedholm, il Barone del calcio che trionfò con Milan e Roma. Molto prima del tiki-taka, che molti spacciano per un'invenzione geniale, c'era la ragnatela. Uno dei padri della ragnatela è stato Nils Liedholm ma l'allenatore svedese, non amando mettersi in mos
Andrea Sottil, il ragazzo del Filadelfia
Chi l'avrebbe mai detto che l'Udinese sarebbe stata lassù, alla pausa della Serie A? Merito di Andrea Sottil, che ha trasmesso alla squadra il suo DNA. Andrea Sottil è un ragazzo del Filadelfia. Anche se ora ha 47 anni, sarà sempre un ragazzo del Filadelfia anche quando di anni ne avrà 80. Essere un
Povera patria
Siamo passati Totti, Del Piero, Toni, Inzaghi, Gilardino nel 2006, a sostituire Politano con Gabbiadini. L'Italia è in crisi per quanto riguarda gli attaccanti? Da alcuni anni, ormai, si parla di nazionale solo in prossimità di competizioni come Mondiali ed Europei. I Mondiali sarebbero alle p