Domenica sera andrà in scena il big match tra Inter e Juventus, una classica del calcio italiano più comunemente denominata Derby d'Italia. Le due squadre arrivano al confronto con stati d'animo abbastanza differenti. I bianconeri di Allegri stanno risalendo la china in campionato dopo un inizio da incubo e hanno praticamente blindato il girone di Champions League con tre vittorie in altrettante partite. I nerazzurri di Simone Inzaghi devono ancora trovare un equilibrio nel passaggio da Conte all'ex tecnico biancoceleste e nonostante la vittoria in Europa contro lo Sheriff devono risistemare una classifica complicatasi dopo il rovinoso scivolone con la Lazio.
Negli ultimi due anni la sfida ha rappresentato una sorta di passaggio di consegne: il colpo di coda della Juve di Sarri nel 2019-2020, il passaggio di consegne nel campionato scorso con la vittoria di San Siro che ha consacrato l'Inter di Conte come candidata numero uno allo scudetto, poi effettivamente vinto. Quello di quest'anno, anche se arriva solo alla nona giornata di campionato, pare però essere un incrocio inedito.La Juve è in ricostruzione e nonostante i tempestivi correttivi di Allegri non sembra attrezzata per tornare sul trono d'Italia; l'Inter sulla carta è stata invece indicata da tutti ad inizio stagione come la favorita numero uno per il titolo ma le grandi partenze di Napoli e Milan e le titubanze di Dzeko e compagni hanno al momento quantomeno congelato il giudizio. Solo tre punti separano in classifica le due acerrime rivali: una vittoria di Allegri farebbe definitivamente uscire i bianconeri allo scoperto elevandoli al ruolo di favoriti nella lotta al quarto posto, una vittoria di Inzaghi ridarebbe slancio in chiave scudetto al Biscione facendo riemergere dubbi e ansie dalle parti della Continassa.
A 48 ore dalla sfida l'attesa e la tensione cominciano a farla da padrone. I bianconeri partono favoriti ma Inzaghi negli scontri diretti è capace di esaltarsi e tirare fuori il meglio dai suoi. Parola al campo dunque. Il campionato si appresta a vivere il primo cruciale snodo del torneo.
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