In Milan Roma di Coppa Italia si è concretizzato, di nuovo, l'incubo dei tifosi: il gol dell'ex. Stavolta con le sembianze di Tammy Abraham
Milan Roma di Coppa Italia si è conclusa da poco. Il risultato è un netto 3 a 1: rossoneri in semifinale, contro la vincente tra Inter e Lazio. Fin qui niente di eclatante. Anche il gol di Joao Felix all'esordio, in fondo, sembra normale amministrazione. Ma niente è più normale, più scontato, più chiamato di un altro evento che si è concretizzato questa sera: il gol dell'ex.
Una condanna, una sentenza, una vendetta. Una sicurezza. Stavolta è toccato a Tammy Abraham confermare le statistiche e soprattutto le paure. E per farlo non gli è bastata una volta, ha deciso di bissare. L'attaccante inglese ha così segnato in meno di 70 minuti gli stessi gol che ha segnato in 826 minuti di Serie A. Eppure, niente di nuovo. Se aveste chiesto a un tifoso della Roma chi avrebbe segnato stasera, la risposta sarebbe stata scontata. E avrebbe portato proprio all'ex centravanti del Chelsea. Parliamoci chiaro: niente di assurdo. Appena qualche giorno fa, in occasione di Roma Napoli, la maledizione si era manifestata sotto l'incredibile accoppiata di assist di Juan Jesus e gol di Leonardo Spinazzola. Di pallonetto, quasi a voler fare più male. Ma la lista di quest'anno sarebbe lunghissima: qualche mese fa era stato il momento di Romelu Lukaku, sempre con il Napoli, e più di recente quello di Nicolò Zaniolo con l'Atalanta. Che, attenzione, potrebbe presto riuscire nell'impresa di segnare il gol dell'ex nella stessa stagione ma con due maglie diverse (si è infatti da poco trasferito alla Fiorentina). Basta così? Assolutamente no. Per quest'anno la Roma si è tolta lo sfizio di farsi segnare anche da Edoardo Bove (che in quel 5 a 1 di ottobre ha messo a segno anche un assist, per il gol di Moise Kean.
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