A un anno dalla sua scomparsa, l'AS Roma intitola un campo di Trigoria a Giacomo Losi, storico capitano e leggenda giallorossa
A un anno dalla scomparsa di Giacomo Losi, la Roma ha deciso di rendere omaggio alla sua memoria intitolandogli un campo del centro sportivo "Fulvio Bernardini" a Trigoria.
Losi, noto come "Core de Roma", è stato una bandiera giallorossa negli anni '50 e '60, collezionando 455 presenze con la maglia della Roma tra il 1955 e il 1968, diventando il terzo giocatore con più presenze nella storia del club, dietro solo a Francesco Totti e Daniele De Rossi. La sua dedizione e il suo attaccamento ai colori giallorossi lo hanno reso una leggenda per i tifosi romanisti. La cerimonia di intitolazione si inserisce nella tradizione del club di omaggiare i suoi storici capitani: nel 2012, un campo di Trigoria è stato dedicato ad Agostino Di Bartolomei, mentre nel 2021 è toccato ad Amedeo Amadei.
Un gesto importante a parte della società, volto a riconoscere il contributo di Losi alla storia della Roma e a rafforzare il legame tra il club e le sue icone del passato. Un gesto che in parte ripara l'assenza di dirigenti e calciatori durante i funerali dello scorso febbraio. Presente, invece, la Curva Sud, che espose lo striscione in copertina. La scelta di intitolare un campo a Losi non solo celebra le sue imprese sportive, ma funge anche da ispirazione per le future generazioni di calciatori che si alleneranno a Trigoria, ricordando loro i valori di lealtà, passione e dedizione che "Core de Roma" ha incarnato durante la sua carriera. "Una bellissima notizia, orgoglioso per papà" ha scritto su Facebook il figlio di Losi, Roberto.
Un tributo che sottolinea l'importanza di preservare la memoria storica del club e di onorare coloro che hanno contribuito a costruirne l'identità nel corso degli anni.
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